Canone Rai 2025, il prezzo cambia ancora: ecco la novità

Lo so, hai sperato fino all’ultimo in uno sconto o, ancora meglio, nell’eliminazione del Canone RAI. Ma purtroppo devo darti una notizia non proprio entusiasmante: per il 2025 si torna a pagare 90 euro, senza costi o sorprese positive. Una decisione che ha sollevato non poche polemiche all’interno del Governo. Ma vediamo cosa significa tutto questo, come si paga e soprattutto chi deve farlo.

Anche quest’anno il metodo di pagamento rimane invariato: il canone sarà addebitato direttamente nella bolletta della luce, suddiviso in 10 rate mensili da gennaio a ottobre. Il pagamento spetta ai titolari della fornitura elettrica per uso residenziale domestico. Quindi, se hai un contratto luce intestato a tuo nome, il pagamento del Canone RAI è praticamente inevitabile.

Perché pagarlo?

Forse ti stai chiedendo perché lo paghiamo proprio in bolletta, giusto? La risposta è semplice: dal 2016 è stata introdotta una presunzione di detenzione di apparecchi televisivi. In pratica, se hai un’utenza elettrica attiva, si suppone che tu abbia almeno un televisore in casa. E questa regola, a quanto pare, non andrà via tanto facilmente, nonostante le promesse di revisione fatte più volte negli ultimi anni.

Se ti starai chiedendo. “e se non lo pago?”. Beh, meglio non rischiare. La mancata corresponsione del canone RAI può comportare controlli, sanzione e, in alcuni casi, il pagamento di multe salate. Insomma, una scocciatura in più da evitare con pochi semplici passaggi. Dichiarare, poi, il falso comporta a delle sanzioni non indifferenti.

Chi è esente a pagare il Canone Rai?

Ci sono delle condizioni in cui si può essere esenti nel pagare il canone. Come i pensionati che hanno raggiunto una certa età, i diplomatici e chi non possiede un televisore in casa. Si deve presentare domanda direttamente all’Agenzia delle entrate, dichiarando le condizioni in cui si permette di non pagare il canone. Ma devi presentare alcune condizioni:

  • Non possiedi un televisore, compilando un modulo apposito.
  • Hai più di 75 anni con un reddito non superiore di 8000 euro.
  • Sei un diplomatico o un militare straniero presente in Italia.

Per chi non possiede un televisore, è fondamentale presentare la dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate. Puoi farlo online, tramite PEC o inviando una raccomandata all’indirizzo dedicato. Attento alle scadenze: per l’esonero completo del 2025. devi presentare il modulo entro il 31 gennaio 2025. Se invece la invierai dopo il primo febbraio, varrà solo l’esonero per il secondo semestre dello stesso anno.

Anche se il ritorno del canone RAI a 90 euro può sembrare una notizia amara, almeno sappiamo con certezza come funziona e chi può evitarlo. Certo, gettare il televisore fuori di casa non è la soluzione, ma con un po’ di informazione e organizzazione possiamo gestire questa tassa obbligatoria al meglio.

Lascia un commento