Il valore dell’oro sta aumentando nuovamente, ed in modo considerevole anche negli ultimi anni, con proiezioni che vedono delle previsioni decisamente ottimistiche, per questo è aumentato anche l’interesse che può portare a ricavere oro dagli oggetti che magari gettiamo via senza troppi complimenti, e che sono quindi considerabili generalmente “rifiuti”.
Anche se non tutti lo sanno, l’oro viene utilizzato in vari elementi come l’ingegneria o l’informatica in quanto essendo un metallo nobile, garantisce una eccellente conduttività e resistenza anche alla ruggine oltre che ad altri agenti chimici. Esistono processi di riciclaggio che permettono di ricavare oro dai rifiuti su vasta scala. Ma è anche possibile farlo “in proprio”.
Riciclare l’oro dai rifiuti: come è possibile
Naturalmente è difficile ottenere enormi quantativi di oro da pochi elementi ma è un processo che se si possiedono già abbastanza elementi come vecchie schede madri di computer, o anche di decoder o qualsiasi forma di agente conduttivo. Esistono infatti vari elementi chimici che permettono di estrarre semplicemente dissolvendo ed eliminando gli altri componenti di un circuito lasciando solo l’oro.
Su vasta scala questo può essere ottenuto con macchinari costosi, anche se il riciclaggio dei componenti elettronici, un vero e proprio “problema” in quanto ogni anno sono oltre 50 i milioni di tonnellate di questi rifiuti che devono essere opportunamente gestiti. Nel nostro piccolo possiamo ricavare un po’ di oro da diversi elementi come proprio i vecchi componenti.
Procedimento
Bisogna munirsi però di un sufficiente grado di protezioni per occhi, vie respiratorie ma anche mani, perchè andremo a fare ricorso ad elementi fortemente acidi e corrosivi. Meglio fare il tutto in condizioni di ambiente sufficientemente areato, così da evitare problemi per la salute, nostra e di chi ci sta intorno. Vediamo come fare utilizzando un unico tipo di “ingrediente”.
- Dopo aver indossato tutte le protezioni dobbiamo impiegare l’acido nitrico concentrato, ed inserire i nostri pezzi di schede in un contenitore di vetro (mai utilizzare elementi in plastica)
- Inserire delicatamente l’acido nella soluzione con le schede, ricordando che questo causa dei fumi pericolosi meglio farlo quindi in un ambiente areato
- Mescolare il tutto con un elemento in vetro fino a sciogliere completamente i metalli e la plastica fino a lasciare solo l’oro
Questo andrà eliminato dal liquido semplicemente filtrando il tutto da un contenitore, utilizzando sempre il vetro, all’altro. L’operazione può essere ripetuta se sono presenti ancora dei pezzi di plastica sugli elementi. L’oro in questione non è puro al 100 % ma risulta essere comunque valutabile dal punto di vista economico come metallo prezioso.
Quando si maneggia l’oro ricavato da questo sistema conviene sempre utilizzare quanti spessi e di lavare con acqua e soluzione detergente ogni elemento ricavato dai rifiuti di oro. L’operazione può essere ovviamente ripetuta su qualsiasi altro oggetto che contiene anche una piccola percentuale di oro al suo interno, naturalmente prendendo i provvedimenti elencati.