Gli insetti e la cucina non sono per nulla compatibili, anche se spesso i primi fanno di questo ambiente un luogo sicuro in cui mettere radici. Sicuramente parliamo di animali che non fa piacere avere in cucina, in quanto possono intaccare gli alimenti che siamo soliti cucinare e preparare e che quindi potrebbero esporci a dei rischi di salute proprio per quanto riguarda la mancanza di igiene.
Una delle specie più diffuse è proprio quella che viene identificata con il nome di pesciolini d’argento, una specie molto diffusa e in linea generale innocua, in quanto non attacca minimamente l’uomo. Un’invasione di questo tipo però può risultare davvero fastidiosa ed è per questo che andrebbe evitata soprattutto in ambienti come la cucina. Ecco, dunque, che cosa potrebbe accadere laddove dovessimo accertare la presenza dei pesciolini d’argento in questo luogo.
Che cosa sono i pesciolini d’argento?
I pesciolini d’argento sono dei piccoli animaletti che possono essere paragonati a degli scarafaggi, ma che risultano veramente diversi per forma e dimensione. Questi insetti si chiamano così proprio per il colorito del loro corpo, il quale appare argenteo proprio come le scaglie di alcuni pesci. Sono poi dotati di tantissime zampe, elemento che li rende velocissimi e hanno due antenne molto lunghe. Questi insetti sono molto diffuse nelle nostre case, in quanto si annidano all’interno di crepe presenti nel muro, ma anche nelle scatole che non apriamo da tempo oppure all’interno delle tubature del bagno o della cucina.
La loro sopravvivenza è legata al consumo di sostanze che contengono molti amidi come ad esempio i peli, capelli, parti di pelle, ma dobbiamo ricordare che si tratta di insetti resilienti che riescono a sopravvivere per diverso tempo senza nutrirsi. Solitamente la loro comparsa è anche legata alla presenza della muffa, in quanto l’ambiente nel quale viviamo è umido e potrebbe attirarli. È però importante sapere che questo tipo di insetto non comporta nessuna problematica per l’essere umano in quanto, a meno che non si abbiano allergie nei confronti della specie, risultano essere del tutto innocui.
Cosa potrebbe accadere laddove verificassimo l’infestazione di pesciolini d’argento in cucina?
Uno dei luoghi in cui è possibile trovare il più grande numero di pesciolini d’argento è proprio la cucina, in quanto si tratta di un ambiente caldo e umido in cui vengono portate a termine diverse operazioni, come quella relativa alla cottura degli alimenti. Questa zona risulta quindi ideale per la proliferazione dell’insetto in questione, il quale riesce a sopravvivere e a trarre nutrimento da un luogo in grado di offrire così tante risorse. Per cercare il nido degli pesciolini d’argento dobbiamo quindi ricordarci di:
- Controllare tutte le buche e le fessure presenti nei muri della cucina e anche nei mobili
- Spostare i complementi d’arredo che si trovano nella zona del lavandino, del frigo e del forno
- Utilizzare piccole esche fai da te che possono intrappolare questi esemplari e ucciderne il più possibile
Sicuramente quella dei pesciolini d’argento può diventare una vera e propria piaga, motivo per cui la prima cosa che dobbiamo fare è quella relativa all’individuazione del nido. La prima cosa che possiamo fare consiste nell’esplorare tutte le crepe presenti nel muro della cucina, ma anche fessure, battiscopa e tutti quegli angoli che si trovano dietro ad elettrodomestici importanti come lavandino, frigo e forno.
Per eliminare i pesciolini d’argento possiamo poi creare delle piccole esche fai da te che in un primo momento li attireranno e che poi li intrappoleranno, conducendoli alla morte. Basterà infatti creare piccoli sacchettini di riso o farina e collocarli su del nastro adesivo, in modo che l’insetto cammini sopra e rimanga bloccato sulla superficie dello stesso. È quindi importante intervenire il prima possibile, in quanto in questo modo eviteremo che la cucina e tutti gli elementi in essa contenuti possano essere contaminati dall’insetto in questione.