E’ facilmente riconoscibile la calendula, si tratta di una pianta che ha i colori gialli e arancioni e che di fatto può essere considerata una pianta ornamentale anche per via del fatto che è in grado di potere arricchire la bellezza dei giardini o anche dei balconi e dei vasi.
E’ bene sapere che la calendula porta dei benefici di non poco conto anche al terreno, tanto per cominciare è un repellente naturale e tiene lontani le afidi, le mosche bianche e non fa altro che fungere da barriera naturale per la protezione di quelle che poi possono essere anche le altre piante.
In che modo si coltiva
Partiamo dal presupposto che si tratta di una pianta che è davvero tanto resistente e che quindi è davvero facile da coltivare. Tanto per cominciare il consiglio è quella di metterla in posizione che siano soleggiate per fare in modo che possa essere sempre illuminata, poi si adatta ad ogni tipo di terreno.
La semina può avvenire sia a terra o in vaso a cominciare dalla primavera e la cosa importante è quella di fornire delle irrigazioni regolari in modo particolare nel periodo dei mesi più caldi e quindi quando ne ha davvero bisogno, per fare in modo che possa essere sempre sana e rigogliosa.
E non finisce qua
E’ bene sapere che la calendula può essere anche avvicinata altre piante da orto come ad esempio: pomodori, peperoni e anche melanzane anche per via del fatto che ha la possibilità di dare un sapore diverso e che le aiuta anche a crescere in modo del tutto vigoroso. E anche vicino alle rose va benissimo.
- Coltivare calendula
- quali sono i passaggi da tenere a mente
- a che cosa stare attenti
Insomma la calendula non è solo un fiore ornamentale ma è anche un alleato per un giardino sano e rigoglioso, i fiori hanno una colorazione vivace e sempre arancione e poi hanno la capacità di attirare tanti insetti impollinatori contribuendo ad una crescita che di fatto è sempre più sana e anche rigogliosa.
Si tratta di un segreto che vale la pena tenere da conto specialmente per chi vuole portare avanti questa coltivazione nel modo giusto senza commettere degli errori e favorendo anche quelle che sono le coltivazioni che le stanno vicine. Non ci sono davvero margini di errore questo è un dato di fatto dal quale non si prescinde. Provare per potere credere.