Gli appassionati di piante e di botanica pensano che tutti gli esemplari vegetali siano belli e preziosi, motivo per cui nessuno di loro potrebbe mai contemplare l’ipotesi che alcune piante possano portare sfortuna. Esistono però delle credenze popolari secondo le quali molte di queste creature comporterebbero un destino nefasto per chi decide di coltivarle all’interno del proprio giardino.
A quanto pare, quindi, alcune piante non sarebbero di buon augurio tanto che potrebbero comportare un cattivo presagio e sfortuna ai loro avventori. Scopriamo insieme qualche dettaglio in più su questo aspetto così poco noto. Cerchiamo di capire quali piante potrebbero portare sfortuna se piantate nell’aiuola oppure portate all’interno della propria casa.
Per quale motivo pensiamo che alcune cose possano portare sfortuna?
La sfortuna è qualcosa che ha attirato l’attenzione e la curiosità dell’uomo, motivo per cui da sempre si cerca di approfondire tutto quello che ha a che fare con questo mondo affascinante e ancora oggi del tutto ignoto. La sfortuna è qualcosa che non viene vista di buon occhio in quanto viene ritenuta la causa per la quale si verificano tutte le cose più brutte e che possono incidere negativamente sulla nostra vita.
Basta davvero poco per fare appello a questa condizione, come ad esempio un gatto nero che ci attraversa la strada oppure appoggiare un cappello sul letto, elementi che non sembrano avere a che fare con il destino dell’uomo, ma che molti ritengono alla base di ogni forma di sfortuna. A quanto pare anche le piante, o meglio alcune di esse, sono considerate come paladine della malasorte.
Quali piante portano sfortuna?
Come abbiamo detto prima, esistono delle voci secondo le quali alcune piante porterebbero più sfortuna di altre, tanto che in alcuni casi non solo non andrebbero portate a casa, ma non andrebbero piantate nemmeno nello spazio esterno di propria competenza. Parliamo di piante misteriose che con il loro aspetto possono accattivarci ma che non sarebbero di buon auspicio. Ci riferiamo a:
- Cactus
- Agave
- Vischio
- Ficus Benjiamin
Tra le tante piante che secondo le credenze popolari non dovremmo mai coltivare rientra il Cactus che, invece, trova un grande consenso soprattutto per fini estetici. Pare infatti che questa pianta grassa non sia ben vista a causa della grande quantità di spine che presenta sulla sua superficie. Anche l’Agave rientra nella categoria delle piante sfortunate perché le sue foglie sono molto appuntite.
Che dire poi del Vischio, una pianta che per molti è preziosa soprattutto nel periodo delle feste natalizie, ma che a quanto pare non viene vista di buon occhio, in quanto in passato veniva utilizzato dalle streghe per compiere rituali di magia nera. Chiude la lista il Ficus Benjiamin che sembra essere portatore di cattive energie. Ecco, dunque, cosa faresti meglio ad evitare se credi a queste cose.
